In questa guida spieghiamo come aprire una tabaccheria, ovvero tutte le procedure necessarie per l’esercizio di questa attività, come richiedere le licenze, e al contempo vi forniremo consigli e suggerimenti su come svolgere il mestiere.
Gestire una tabaccheria, infatti, si rileva un’attività redditizia, ma solo se l’attività è svolta in modo intelligente. Infatti il vantaggio di possedere una tabaccheria è quello di avere dei clienti bene o male fissi che verranno a comprare i prodotti proposti o a usufruire di uno dei tanti servizi che oggi le tabaccherie offrono. Queste nel tempo si sono infatti evolute e oggi una tabaccheria è anche in grado di offrire servizi di pagamento di utenze domestiche e ricariche telefoniche. Altro vantaggio, trattandosi di attività soggetta a licenza, è quello di avere una zona di attività esclusiva, visto che non potranno insediarsi attività simili nelle vicinanze. Certo poi la redditività della singola tabaccheria dipenderà dalla zona dove è ubicata.
Trattandosi di un’attività soggetta a licenza esistono due modalità per aprire una tabaccheria, ottenere una nuova licenza o comprarla da un’attività già presente. Nel caso si volesse procedere con la richiesta di una nuova licenza, ci si deve rivolgere ai Monopoli di Stato, compilando l’apposita domanda, che dovrà essere poi consegnata negli uffici regionali dei Monopoli. Si deve prestare attenzione al fatto che non si può presentare domanda tutto l’anno, le domande per concessione delle licenze per attività di tabaccheria vanno richieste nei primi tre mesi dell’anno solare e vengono successivamente valutate durante l’anno. Non è possibile, dunque, inoltrare richiesta da aprile di ogni anno in poi, si dovrebbe obbligatoriamente aspettare l’anno nuovo per inoltrare la richiesta. Anche in virtù di tali limitazioni, molte volte risulta più semplice individuare un gestore di tabaccheria che intenda chiudere la propria attività e rilevarla completamente. I passaggi di titolarità delle licenze si possono fare tutto l’anno.
Il fatto di avere inoltrato la domanda per ottenere la concessione di una licenza, inoltre, non comporta che automaticamente venga accettata e che questa venga assegnata al richiedente, a seguito della domanda, infatti, si apre un concorso privato, nelle zone con meno di 30000 abitanti, o un’asta pubblica, nelle zone con più di 30000 abitanti. Chiunque potrà quindi partecipare al concorso o all’asta e non solo il richiedente, il quale comunque sarà informato, generalmente nel mese di aprile, per mezzo di comunicazione proveniente dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
Nel caso, invece, nella domanda di concessione di licenza per tabaccheria non si rispettassero le distanze dagli altri locali simili o le altre regole previste, si otterrà una risposta negativa. Per questo motivo, per aprire una nuova tabaccheria è necessario informarsi in comune su quali siano le distanze minime dagli altri rivenditori. Ogni comune può definire una differente distanza, anche in dipendenza della quantità di persone che vivono in una data zona. Generalmente la distanza minima da rispettare da un’attività similare è 200 metri per i comuni con più di centomila abitanti, 250 metri per i comuni tra centomila abitanti e trecentomila abitanti e 300 metri per i comuni con più di trecentomila abitanti. Si deve inoltre considerare il fatto che, qualora venisse indetto un concorso privato, quindi se il comune ha meno di trentamila abitanti, si darà preferenza alle offerte provenienti da soggetti facenti parti di categorie svantaggiate.
A questo punto vale la pena aprire una tabaccheria. La risposta generalmente è positiva, particolarmente nel caso riusciate a individuare dei locali nelle vicinanze di scuole o uffici nelle cui vicinanze non ci siano già delle tabaccherie. Questo tipo di attività, come dicevamo in apertura, anche in periodi di crisi riesce a reggere bene. Soprattutto la presenza di scuole o uffici si rileva utile per vendere prodotti di cancelleria, mentre nel caso di zone residenziali ci si potrà focalizzare più su altri tipi di prodotti. In ogni caso rientra tra quelle attività a guadagno garantito che, se seguite adeguatamente, rendono sempre.
Ovviamente bisogna anche considerare quelli che sono i possibili problemi. Le tabaccherie sono anche attività particolarmente esposte alla attività dei delinquenti, che spesso le prendono di mira, trattandosi appunto di negozi che dispongono sempre di una certa liquidità in cassa. Se volete dunque proteggere adeguatamente la vostra attività sarete costretti a prendere misure che andranno a incidere su quelli che sono i vostri margini di guadagno. Rapine e furti sono dunque i maggiori rischi che presenta questo tipo di attività, che per il resto si conferma un investimento interessante anche in un periodo di crisi come l’attuale.