In questa guida spieghiamo come rispondere agli annunci di lavoro.
Una domanda apparentemente banale, basta compilare una lettera di presentazione, allegare il curriculum, affidare il tutto alle Poste Italiane o alla mail, e aspettare il risultato. In realtà, come sicuramente saprai, rispondere ad un’inserzione di lavoro in termini tecnici è facilissimo, ma in termini professionali è decisamente più complesso. Il mondo del lavoro e gli annunci sono come un imbuto, tantissimi entrano in selezione, pochi ottengono un colloquio, e solo due o tre, nelle migliori delle ipotesi, riescono a ottenere una reale possibilità di assunzione. Eppure esistono alcuni consigli che potrebbero aumentare le tue possibilità di emergere sugli altri candidati che competono per la medesima posizione, vediamo dunque come rispondere all’annuncio di lavoro.
Il primo errore che in tantissimi commettono, è il formato utilizzato per compilare il curriculum. Il curriculum in formato europeo in Word è un retaggio dei primi anni di informatizzazione, è brutto da vedere, è scialbo e somiglia ad un banalissimo ed impersonale elenco di voci buttate a caso. Considerando che un selezionatore impiega pochi secondi per scorrere un curriculum, presentare questo formato rischia di fare tralasciare i dettagli più importanti, semplicemente perché annoia. Meglio scegliere modelli che siano graficamente pensati per catturare l’attenzione di chi legge.
Adesso che sai che formato utilizzare per il curriculum, dovrai capire a chi spedirlo. Ovviamente non tutti gli annunci fanno per te, dato che non tutti corrispondono esattamente alle tue capacità, quando leggi un’offerta, prima ancora di capire come rispondere all’annuncio di lavoro, cerca di capire se quell’annuncio sta cercando te. Analizza nei minimi dettagli le competenze richieste e, con il tuo curriculum accanto, immedesimati nel selezionatore e verifica se risponde a queste richieste. Nel caso in cui dovessi capire che non c’è speranza, non perdere tempo e lascia perdere l’annuncio. Al contrario, se capisci di avere delle qualità e delle esperienze idonee alla posizione aperta, sottolineale sul tuo curriculum e modificalo mettendole in primo piano, ogni curriculum deve essere infatti personalizzato in base all’annuncio. Non mentire mai sulle tue competenze e non sottovalutare mai le tue reali capacità.
Adesso che conosci il formato perfetto per catturare l’attenzione, e adesso che sai di dovere personalizzare il tuo curriculum in base alle offerte lavorative, starai sicuramente cercando un sistema per riscrivere il tuo curriculum. Una delle tecniche più semplici è la seguente, prendi il tuo curriculum in formato europeo e stampalo, poi scegli un modello che pensi possa essere adatto al messaggio che vuoi comunicare e all’offerta di lavoro. Fatto questo, analizza l’annuncio lavorativo, prendi il tuo curriculum stampato e segna con un pennarello le competenze e le esperienze che possono fare la differenza e risaltare la tua idoneità per quella posizione.
Adesso puoi finalmente aprire il modello che hai scelto e inserire solamente i titoli, le qualità e le esperienze che hai selezionato dal lungo elenco del tuo curriculum. Il motivo per cui è utile fare questa operazione è molto semplice, i curriculum in formato europeo sono lunghi e noiosi, e nessuno li legge per intero. Puoi condensare tutte le informazioni più importanti così da avere la certezza che il selezionatore ne prenderà visione.
Il curriculum, da solo, non basta. Spesso la prima selezione avviene direttamente analizzando il corpo della lettera di accompagnamento o della mail, risulta essere proprio qui che dovrai scrivere una bella lettera di presentazione. Lo scopo di questo strumento è condensare, in poche righe, chi sei, quali sono le tue qualità e perché ti ritieni perfetto per quel lavoro.
Assicurati di non commettere errori grammaticali, di utilizzare uno stile semplice e leggibile, ma di aggiungere anche qualche call to action per tenere acceso l’interesse di chi legge e per comunicare la tua personalità. Non commettere mai l’errore di utilizzare la stessa lettera di presentazione per annunci diversi, personalizzala al pari del tuo curriculum e rileggila più e più volte, cercando di limare ogni spigolo che ti stona. Un’ultima precisazion, la lettera motivazionale non è un riassunto del curriculum, ma uno strumento per raccontare e per raccontarti. Non limitarti ad un banale elenco di qualità, ma cerca di catturare l’attenzione del selezionatore.