In questa guida spieghiamo come richiedere un aumento di stipendio e mettiamo a disposizione un modello di lettera di richiesta aumento di stipendio da scaricare
Essere dei buoni venditori non è semplice. Risulta essere necessario avere delle naturali doti di comunicazione, eloquenza e una buona dose di faccia tosta. Nonostante questo, però, non c’è nulla di più difficile del vendere nel modo migliore le proprie capacità, soprattutto agli occhi del proprio datore di lavoro. La questione, poi, può porsi con particolare importanza nel momento in cui, dopo avere trascorso un lungo periodo a produrre con passione e dedizione, è arrivato il momento di chiedere un aumento. Nonostante la consapevolezza dei propri diritti, però, non sempre è facile affrontare i superiori in modo diretto per ottenere ciò che si desidera. Per questo motivo, dunque, un’altissima percentuale di lavoratori desiste dall’impresa, preferendo rimanere in una situazione insoddisfacente.
Stabilito tutto questo, è fondamentale capire quali sono i passi fondamentali per affrontare nel migliore dei modi la trattativa, portando a casa una piccola e sostanziale vittoria. Prima di tutto, si deve partire da un principio fondamentale, ossia non si sta chiedendo nulla di illecito ma, basandosi sui risultati lavorativi ottenuti e sulla propria professionalità, si sta semplicemente dando un valore alla propria professionalità. Acquisita, dunque, più sicurezza, il primo passo da fare è proprio chiedere un incontro. In questo caso si può scegliere un semplice riscontro di verifica per potere discutere le proprie prestazioni, senza, però, svelare il vero motivo nascosto dietro questo confronto. Il rischio, infatti, potrebbe essere quello di vedersi rifiutare l’incontro nel caso il datore di lavoro prevedesse una probabile richiesta di aumento dello stipendio. Il consiglio più importante, invece, è di mantenere sempre il controllo della situazione, in modo da potere essere anche chiari e convincenti nell’esposizione della propria causa.
Il passo successivo, direttamente legato a questo, poi, è la preparazione. Se non si affronta un cliente senza una dovuta strategia, per non parlare poi della conoscenza approfondita del caso, è impossibile pensare di poter fare diversamente quando ci si deve confrontare con il proprio datore di lavoro. Per questo motivo, dunque, sarà più che necessario stilare una lista degli argomenti che si intende toccare, preparando e ripassando mentalmente le mansioni svolte, i successi riportati e le responsabilità acquisite nel corso della propria crescita professionale. In una situazione del genere, infatti, è assolutamente proibito dimostrare qualsiasi segno di tentennamento o dubbio. L’altra parte potrebbe approfittare della situazione per volgere immediatamente la situazione a suo vantaggio ed eliminare qualsiasi possibilità di successo per voi.
Per rendere ancora più completa la propria preparazione e non mostrarsi sprovveduti, poi, è il caso di informarsi anche riguardo gli stipendi richiesti e ottenuti per la vostra posizione. In questo caso potrebbe essere molto utile Internet, visto che alcuni siti mettono a disposizione dei programmi per controllare gli stipendi. Come ultimo passo per la preparazione, poi, sarebbe bene anche consultare gli annunci di lavoro, per stabilire il valore reale della propria posizione. In questo modo la richiesta di una determinata cifra potrà avvalersi di motivazioni oggettive e non casuali.
Il terzo passo, poi, è rappresentato dalla capacità di individuare il momento giusto per esternare la propria richiesta. Risulta essere importante partire dal presupposto che nessuno è obbligato a elargire un aumento di stipendio o un determinato privilegio rispetto agli altri colleghi. Questo significa che, prima di chiedere un incontro con il proprio capo, è opportuno rivolgersi delle domande importanti riguardo il livello delle prestazioni e gli obiettivi raggiunti. In sostanza, è bene fare richiesta di un eventuale aumento di stipendio dopo un periodo di stabilità lavorativa. Per concludere, poi, è opportuno esprimere la propria richiesta il venerdì. In questo modo, infatti, si darà il tempo di riflettere per tutto il fine settimana.
Nonostante tutto questo, però, non può essere escluso il caso di una risposta negativa. In questo caso le motivazioni potrebbero essere molte come, per esempio, la situazione finanziaria non propriamente florida del settore in cui si lavora. Ecco, dunque, che si presenta la necessità di preparare un piano di riserva. Per esempio, si potrebbero chiedere un numero maggiore di permessi pagati, indennità per l’utilizzo dell’auto o la sovvenzione per una iscrizione in palestra. Per finire, poi, la richiesta di un corso di aggiornamento potrebbe essere visto positivamente, visto che in questo modo si aumentano le proprie competenze e il valore nei confronti della società.
Nonostante tutto questo lavoro e preparazione, però, si deve valutare l’idea che il rifiuto potrebbe essere netto. In questo caso non è vietato sentirsi sottovalutati dalla propria azienda, ma è comunque importante essere positivi. Dunque, è bene non terminare il rapporto in modo netto e, anzi, lasciare aperta più di una porta per una successiva trattazione. In questo caso, per esempio, è opportuno aspettare sei mesi per tornare a chiedere un nuovo incontro.
Per chi preferisce la forma scritta, mettiamo a disposizione un modello di lettera richiesta aumento di stipendio, anche se la soluzione migliore è un incontro di persona.