Una Lettera di richiamo per ammanco di cassa è un documento che viene redatto ed emesso dal datore di lavoro o dall’azienda nei confronti di un dipendente che ha commesso una violazione non grave, ma comunque importante, come ad esempio l’ammanco di cassa.
L’ammanco di cassa si verifica quando il totale effettivo di denaro presente nel registratore di cassa o nel contante dell’azienda è inferiore a quello che dovrebbe esserci secondo i registri contabili. Questa situazione può essere causata da errori, frodi o furti.
La lettera di richiamo serve a mettere formalmente in guardia il dipendente, evidenziando la violazione commessa, i comportamenti attesi e le possibili conseguenze in caso di ripetizione dell’atto. Inoltre, la lettera di richiamo è un tentativo da parte dell’azienda di correggere il comportamento del dipendente prima di procedere con sanzioni più severe.
La legge e i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) prevedono l’uso di questo strumento disciplinare e ne regolamentano l’applicazione. L’obiettivo è di garantire la corretta gestione del rapporto di lavoro, proteggendo sia i diritti dell’azienda sia quelli del lavoratore.
È importante sottolineare che la lettera di richiamo deve essere redatta in forma scritta, deve fornire una descrizione dettagliata della violazione commessa dal dipendente e deve essere firmata dal datore di lavoro. Inoltre, il datore di lavoro ha il dovere di consegnarla al dipendente richiamato.
In conclusione, la lettera di richiamo per ammanco di cassa è uno strumento disciplinare importante che serve a correggere comportamenti inadeguati da parte dei dipendenti, nel tentativo di prevenire future violazioni.
Quando scrivere una Lettera di richiamo per ammanco di cassa
Una lettera di richiamo per ammanco di cassa viene scritta quando un dipendente è responsabile della gestione dei soldi dell’azienda, ad esempio in un ruolo di cassiere o di contabile, e si verifica una discrepanza o perdita di denaro. Questa lettera serve come avviso formale per il dipendente che tale comportamento non è accettabile e che potrebbero essere intraprese azioni disciplinari se la situazione non si risolve o si ripete.
Le occasioni in cui potrebbe essere necessario scrivere una lettera di richiamo per ammanco di cassa includono:
-Quando si verifica un ammanco di cassa: Questo è il caso più ovvio. Se il denaro è mancante e il dipendente è ritenuto responsabile, dovrebbe essere inviato un richiamo.
-Quando il dipendente non segue le procedure corrette: Anche se non si verifica un ammanco, se il dipendente non segue le procedure finanziarie corrette, potrebbe essere necessario un richiamo. Questo potrebbe prevenire futuri problemi.
-Quando il dipendente non riferisce un ammanco: Se un dipendente nota un ammanco, ma non lo segnala, questo può essere motivo di richiamo.
-Quando il dipendente è sospettato: Se c’è motivo di credere che il dipendente possa essere direttamente responsabile dell’ammanco, una lettera di richiamo può essere il primo passo nell’indagine.
In tutti questi casi, è importante che la lettera di richiamo sia scritta in modo professionale e imparziale. Dovrebbe includere dettagli specifici sull’incidente, comprese le date, gli importi di denaro coinvolti e le azioni che sono state o saranno intraprese.
Come scrivere una Lettera di richiamo per ammanco di cassa
Una Lettera di richiamo per ammanco di cassa deve essere redatta in modo da rispettare tutti i punti sopra citati. Ecco un esempio di come potrebbe essere strutturata:
-Intestazione: Nome e indirizzo dell’azienda, data e luogo di emissione della lettera, nome e indirizzo del destinatario.
-Oggetto: “Apertura procedura di contestazione disciplinare per ammanco di cassa”.
-Testo: “Con la presente si comunica l’apertura della procedura di contestazione disciplinare, secondo quanto esposto nell’articolo 7 Legge n.300/70 del CCNL applicato e del codice disciplinare.
-Esposizione dei fatti: In questa sezione la lettera deve descrivere in modo dettagliato i fatti contestati. Ad esempio: “Nel corso del controllo periodico della cassa, effettuato in data XX/XX/XXXX, è stato riscontrato un ammanco di cassa pari a €XXXX. Detto ammanco è riferito alla giornata lavorativa del giorno XX/XX/XXXX, durante la quale lei era responsabile della gestione della cassa.”
-Invito a presentare difese: “L’interessato è tenuto a presentare le argomentazioni a difesa in qualsiasi forma entro il termine di cinque giorni dalla ricezione di questa lettera. In caso di mancata presentazione delle difese entro il termine stabilito, l’azienda procederà con le misure disciplinari previste dal CCNL e dal codice disciplinare.”
-Chiusura: La lettera dovrebbe poi chiudere con una formula di cortesia, la firma dell’azienda e l’indicazione dell’eventuale allegato contenente la copia del verbale di contestazione.
Ricorda, è fondamentale consultare un avvocato o un esperto del diritto del lavoro prima di procedere con l’invio di una lettera di richiamo per assicurarsi che tutte le procedure siano rispettate e che i diritti del lavoratore siano garantiti.
La lettera di richiamo al lavoratore deve essere consegnata a mano e firmata dallo stesso per ricevuta. Risulta essere molto importante che la procedura di consegna sia svolta secondo le regole, in quanto in caso contrario la comunicazione potrebbe avere valore nullo. Se non è possibile consegnare la lettera direttamente nelle mani dell’interessato, è possibile inviare una copia tramite raccomandata
Fac simile Lettera di richiamo per ammanco di cassa
Oggetto: Richiamo Disciplinare per Ammanco di Cassa
Egregio Sig./Sig.ra _____________________
Con la presente Le comunichiamo che il giorno __________ alle ore ______________ è stato accertato che Lei, durante l’adempimento delle Sue funzioni di cassiere, ha presentato un ammanco di cassa.
Il Suo comportamento è ritenuto gravemente inadempiente, poiché ha violato i principi di correttezza, precisione e trasparenza richiesti dal suo ruolo e previsti dal Codice di Condotta della nostra azienda. Inoltre, ha compromesso la corretta gestione delle operazioni di cassa e il rispetto delle procedure interne.
Le ricordiamo l’obbligo di svolgere il lavoro con la dovuta diligenza prevista dal suo Contratto Nazionale di Lavoro di riferimento e la invitiamo quindi a cessare immediatamente e ad evitare il ripetersi di queste inadempienze.
Ai sensi dell’articolo 7 della Legge 300/1970, ha diritto, entro cinque giorni dal ricevimento della presente, di inviarci scritti difensivi oppure fissare un appuntamento con l’ufficio del personale per essere sentito/a in sua difesa.
La preghiamo di prendere seriamente in considerazione quanto esposto, poiché ulteriori inadempienze potrebbero comportare l’applicazione di sanzioni disciplinari, fino al recesso del contratto di lavoro per giusta causa.
Distinti saluti,
Luogo e data _________________
Firma ________________________
Conclusioni
In conclusione, scrivere una lettera di richiamo per un ammanco di cassa richiede precisione, professionalità e rispetto. È essenziale che tu segua attentamente le linee guida presentate in questa guida per garantire che la tua lettera sia efficace e legale. Ricorda, l’obiettivo non è punire, ma piuttosto risolvere la questione in modo costruttivo e motivare il destinatario a correggere l’errore. La chiarezza di comunicazione, l’onestà e l’empatia sono fondamentali in questa situazione delicata. Non sottovalutare l’importanza di una revisione attenta e dell’uso di un tono e di un linguaggio appropriati. Infine, non dimenticare di mantenere un registro di tutte le comunicazioni inviate e ricevute per la tua protezione. Con la giusta preparazione e attitudine, puoi gestire questa situazione in modo professionale ed efficace.