In questa questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di ringraziamento ai colleghi di lavoro e mettiamo a disposizione un fac simile da scaricare.
I motivi per inviare una lettera di ringraziamento ai colleghi possono essere diversi, dalla decisione di lasciare il posto di lavoro e iniziare una nuova esperienza, al raggiungimento dell’età della pensione. Oppure, semplicemente, un progetto andato a buon fine e una collaborazione che ha prodotto ottimi risultati. Qualunque sia la ragione, una lettera di ringraziamento ai compagni di lavoro è sempre molto gradita, permette all’autore di esprimere tutta la propria gratitudine e, se si tratta di un saluto, di chiudere una parte della propria quotidianità professionale in maniera propositiva.
Lunghezza Lettera di Ringraziamento
Prima di tutto è necessario cercare di stabilire quella che può essere la lunghezza ideale della lettera. Se troppo corta, il rischio è quello di dare l’impressione che sia stata scritta frettolosalmente senza prestare attenzione nel scegliere le parole adatte. Al contrario, una lettera troppo lunga corre il rischio che il destinatario non la prenda nemmeno in considerazione e non termini la lettura.
Questo significa che una lettera di ringraziamento rivolta ad un team di colleghi o collaboratori deve avere una lunghezza tale da permettere una lettura entro di uno o due minuti, selezionando le parole più adatte per farsi comprendere con immediatezza.
Quando Scrivere una Lettera di Ringraziamento ai Colleghi
I rapporti di lavoro, come è noto, spesso hanno breve durata, in parte per la flessibilità, ormai ovunque diffusa, in parte per un ugualmente diffuso desiderio di cambiamento. Lasciare una testimonianza positiva in merito ad una collaborazione proficua e interessante, è molto importante non solo per dimostrare la propria gratitudine, ma anche per trasmettere una buona impressione e rendere merito ad un’esperienza edificante.
Probabilmente esistono altri metodi per ringraziare i colleghi, ad esempio condividere un momento piacevole come una cena o un aperitivo, tuttavia una lettera scritta costituisce ancora oggi uno dei mezzi più suggestivi e personali.
Proprio per questo motivo, redigere una lettera perfetta ed efficace richiede un certo impegno e comporta qualche difficoltà, si tratta di un vero documento, molto diverso da un messaggio telefonico, deve rispettare alcune regole formali e necessita un’estrema precisione sia per la forma che per il contenuto.
Struttura della Lettera di Ringraziamento
Ringraziare qualcuno in forma scritta è molto diverso dal farlo a voce. Se poi si tratta di una squadra di lavoro, un reparto di un’azienda, un gruppo di collaboratori e magari anche di responsabili, la differenza aumenta. Inoltre, occorre tenere presente che, negli ultimi tempi, ringraziare è un’azione molto poco diffusa, soprattutto negli ambienti di lavoro.
La formula di una lettera di ringraziamento indirizzata ai colleghi deve evidenziare il più possibile gli elementi positivi del rapporto professionale in oggetto, specificando fin dall’inizio che il testo si riferisce ad un periodo di lavoro conclusosi positivamente. Qualora vi fosse speranza di ulteriori e future esperienze professionali condivise, si consiglia di non tralasciare questo elemento, inserendolo in forma indiretta, senza forzature.
Linguaggio
La scelta di uno stile più o meno formale o originale dipende prima di tutto dal destinatario della lettera. Trattandosi di colleghi, la distinzione è abbastanza semplice, un ambiente professionale dallo stile rigoroso, ad esempio uno studio legale di una certa importanza, il reparto amministrativo di una multinazionale e così via, presuppongono uno stile rigoroso, simile a quello di un documento tecnico.
Diversamente, in un ambiente giovane e informale, è possibile orientarsi verso una forma meno rigida, pur mantenendo uno stile professionale ed evitando toni troppo confidenziali o un lessico inadeguato ad un ambiente di lavoro.
Non bisogna dimenticare che l’obiettivo di una lettera di ringraziamento è quello di meravigliare i destinatari con un messaggio di cortesia e gratitudine. Per questo è importante utilizzare anche le formule classiche, per esempio Gentile o Egregio in apertura, senza tralasciare i distinti saluti finali.
Anche per la struttura grafica della lettera si raccomanda di utilizzare i modelli standard, indirizzo dell’intestatario, luogo e data, oggetto e testo, suddiviso in paragrafi. La scelta di utilizzare, se disponibile, una carta intestata, aggiunge una nota di stile e personalizza il documento.
Per un gruppo di colleghi con i quali si è instaurata una certa confidenza, può essere indicato anche l’uso della posta elettronica. Quando invece si tratta di un imprenditore o un responsabile che desidera ringraziare il proprio staff, si consiglia di scegliere il formato cartaceo tradizionale.
La lettera cartacea comporta una cura particolare dell’estetica, scegliendo una carta originale ed elegante, un font semplice raffinato e un gradevole accostamento di colori, evitando tonalità troppo vivaci ma rimanendo sui temi classici, ghiaccio o avorio per la carta, blu, nero o grigio antracite per la stampa.
Contentuo
Come si è detto, l’intenzione con cui si scrive una lettera di ringraziamento è quello di esprimere la propria gratitudine a qualcuno. Indipendentemente che si tratti di un collega, di un superiore o di un dipendente, l’elemento principale è quello di lasciarsi guidare dalle proprie sensazioni, scegliendo quelle parole che, fin dal primo istante, appaiono come le più adatte.
Un esempio tipico di lettera di ringraziamento può iniziare con una breve presentazione introduttiva, seguita dalla formula di ringraziamento, per poi terminare con i saluti.
Trattandosi di un ringraziamento collettivo non è necessario scrivere lettere personali, è sufficiente rivolgersi all’intero gruppo, specialmente se si tratta di un team numeroso. La personalizzazione delle lettere può essere invece indicata in un ambiente di lavoro molto ristretto, rivolgendosi ad una squadra di una decina di persone al massimo.
Fac Simile Lettera di Ringraziamento Colleghi di Lavoro