In questa guida mettiamo a disposizione un modulo richiesta ferie e spieghiamo come utilizzarlo.
Il periodo di ferie rappresenta un nodo importante nel rapporto tra i datori di lavoro e i loro dipendenti, visto che al momento di pianificarle va tenuto conto delle esigenze di entrambe le parti, sia di quelle del lavoratore a vedersi riconosciuto un giusto periodo di riposo dalle sue fatiche, che di quelle dell’azienda, la quale pure agisce e funziona sulla base di scelte e meccanismi che necessitano di tempi precisi e cadenzati.
Vediamo come chiedere le ferie al proprio datore di lavoro.
In genere il lavoratore presenta tale richiesta mediante una dichiarazione scritta cartacea.
Tuttavia ci sono aziende provviste di un moderno sistema informatizzato per la gestione delle ferie dei suoi dipendenti, tramite un apposito software, il lavoratore può comunicare con il suo datore e specificare il periodo di ferie che desidererebbe.
Ci sono poi casi in cui le aziende prevedono la chiusura fissa del proprio impianto o della propria struttura per un periodo di tempo corrispondente alla quantità delle ferie che spettano per legge ai suoi dipendenti.
Normalmente le ferie maturano nell’arco dei 12 mesi.
Entriamo ora maggiormente nei dettagli e vediamo come si fa a richiedere le ferie in base alle norme attualmente vigenti in materia.
Innanzitutto, il periodo di servizio da considerare è quello, in genere, che decorre da Gennaio al 31 Dicembre; il codice civile inoltre, stabilisce che il più delle volte è il datore di lavoro stesso a scegliere il periodo destinato alle ferie in base sia alle esigenze dell’azienda che a quelle del lavoratore, un aspetto quest’ultimo, che dovrebbe essere stabilito dalle parti interessate di comune accordo.
Nell’ambito di ditte con rappresentanze sindacali aziendali, i periodi di ferie vengono fissati direttamente dalla direzione dopo un attento esame in cui si discute sia delle esigenze dei dipendenti, che di quelle proprie dei loro datori di lavoro. Quando queste rappresentanze non ci sono, resta sì valido, è ovvio, il potere del principale, ma esso è anche tenuto a prendere nella debita considerazione le necessità del suo personale.
La domanda di ferie va redatta sull’apposito modulo di richiesta, che poi deve essere fatto pervenire al datore di lavoro.
Nella domanda, oltre ai dati anagrafici essenziali, devono essere riportate le proprie credenziali, il periodo di ferie preciso che si vuole richiedere e, alla fine, la firma del richiedente.
Considerate che qualsiasi giornata feriale non sfruttata, non può assolutamente essere monetizzata.
Se ci si riferisce al periodo di vacanza dovuto al lavoratore, questo non può pertanto pretenderne o accettarne in cambio un corrispettivo in denaro, è importante precisare che, nel momento di cessazione dell’attività lavorativa, il dipendente ha, come chiaramente stabilito dalla legge, il pieno diritto a percepire una somma di denaro relativa alle giornate di ferie che non sono state sfruttate.